09.03.05

Ammalia-api alla dogana

E' uscito l'ultimo album di Tori Amos, curiosa artista di non so bene quale categoria musicale (pop, folk, boh?) che seguo dal 1992 con estremo interesse per la sua originale melodicità. E probabilmente anche perché ha i capelli rossi.

Suona il piano come se fosse un prolungamento del suo corpo e scrive testi complessi ma efficaci, anche se a volte la pronuncia da profondo sud (che credo marchi di proposito) rende incomprensibile molte parole. Dei vecchi album, se vi capita, è incredibile il primo, Little earthquakes.

The beekeeper invece lo trovate QUI, se volete.

Io ho preso l'edizione speciale, da Amazon USA, che contiene un bel DVD (che stranamente si vede nel mio lettore region 2) con sue interviste e un brano inedito, e un curioso sacchetto di semetti da "beekeeper" che seminerò in primavera (appena arriva!).
Nell'edizione europea speciale, chiaramente, i semetti non ci sono. Vaglielo a dire a quelli del servizio sanitario doganale che anche una miscela di essenze fiorite può essere arte.

tori.jpg

Escrito por prudence a las 09.03.05 21:58
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