27.11.06

Speedy G.

Intervistato da News*eek Argentina, il ministro della salute che vuole autorizzare l'uso medico del THC:
- Ha mai fumato uno spinello?
- No (...) non sono mai andato oltre le anfetamine, e solo sotto esame.
Però, il ministro.
Escrito por marigold a las 17:08 | Comentarios (0)

Nuclearista convinto

Vedo mia madre due volte all'anno quando va bene, e già mi secca di molto quando trovo a casa mia il foglietto con la lista della spesa scritto da lei. Come facevano le vecchie famiglie a mantenere la pace sociale, quando ficcavano tre-quattro generazioni nella stessa casa? Probabilmente i figli erano abbastanza più simpatici di me.
Escrito por marigold a las 17:06 | Comentarios (0)

18.11.06

Rain, I don't mind

Cose che ho imparato in una mattina piovosa di sabato. Uno, secondo sua figlia, Fidel Castro si interessa solo di Gesù e non più di Cuba; battutisti facili astenersi, ma la tentazione è grande. Due, il genio innovativo della televisione nazionale (quello che vi ha venduto il format delle iene) è uno psicopatico; io pensavo fosse solo un nichilista un po' schifosetto, invece trascuravo questo lato umano di lui che piange nella 4x4 all'uscita da canal 13; il dettaglio aggiunge profondità insospettate. Tre, c'è un'altra che scrive i cazzi suoi - metaforici e letterali, di cui alcuni naturali e altri meccanici - su blogspot e adesso esce il libro, ma stavolta è argentina e non londinese, amateur e non belle*ejour; siamo al metanarcisismo: gente che legge gente che racconta come si masturba; spero che almeno si ispirino. Quattro, ma che cià da ridere la sindaco di Bracciano??
Uno di quei giorni in cui uno sale in cima alla colonna e ci rimane.
Escrito por marigold a las 21:09 | Comentarios (1)

14.11.06

Come diceva benni, le stesse cose

L'altro giorno a tavola si svolgevano le solite discussioni parallele; dal lato super-giovani il mio orecchio destro diceva che ripetevamo argomenti abbastanza triti (e dire che mancava il cognato nice-che-dice) su, non so, la vacuità dell'atteggiamento religioso delle masse derivante da un primitivo bisogno di fuga dalla realtà; dal lato saggi anziani intanto il mio orecchio sinistro captava un sermone di mio suocero sul becero mito nazionalista come oppio dei popoli. La confluenza dei due segnali in una fratellanza acustica mi ha detto che: a. a 40 anni già ripetiamo sempre le stesse cose, e il fatto che lo facciamo senza le magnate di lexotanil di alcune coetanee è aggravante; b. mio suocero condivide le stesse mie paranoie, sempre quelle, e usiamo anche gli stessi argomenti, sempre quelli. Cioè, riassumendo, non solo io dico sempre le stesse cose all'interno della mia classe d'età, ma sono anche già pronto per essere il rifiuto del centro anziani (no, io a tresette co' quello daa bandiera non-ce-gioco!). Il momento in cui mia figlia inizierà a vedere le cose con un po' più di obiettività di quella che le permettono i sette anni, sai dove mi manda.


Giusto mezz'ora prima alla radio di cui sono il target (soldi esclusi) avevano passato "Greetings to the new brunette". Ma veramente io ho consumato quella cassetta dentro al walkman? E mi piaceva pure l'accento di Billy Bragg? E perché strillava tanto? "With our brothers and our sisters/ from many far-off lands/There is power in the Union". Ammazza, ero così già da piccolo.
Escrito por marigold a las 13:19 | Comentarios (2)